mercoledì 28 novembre 2012



Un paio di viste con lo sfondo del paese.


Sono iniziate le vendite delle villette nel "bio-village Torrito"!!

mercoledì 14 novembre 2012

Bioedilizia



Ecovillaggi e architettura bioclimatica
Se ne parla sempre più spesso ma cosa è la bioedilizia? Proviamo a fornire qualche esempio pratico per rendere meglio l'idea:
  1. Illuminazione naturale
    La luce esterna può aumentare la luminosità degli ambienti interni riducendo la necessità di consumare energia elettrica.
  2. Pannelli solari fotovoltaici e termici
    Prevedere l'installazione di impianti a pannelli solari per produrre energia elettrica e acqua calda fin dalla fase di progettazione dell'edificio non costa molto.
  3. Serre
    Alcuni ambienti possono essere progettati con la funzionalità tipica delle serre. La serra assorbe il calore solare riutilizzandolo per finalità energetiche (es. riscaldamento).
  4. Climatizzazione/raffrescamento naturale
    L'eco-architettura favorisce l'uso delle risorse naturali e rinnovabili anche nel raffrescamento degli ambienti tramite l'uso di condotti d'aria sotterranei o mediante una gestione delle ventilazioni naturali o dei movimenti d'aria. Nelle estati torride degli anni '70 si trovava piacevole refrigerio aprendo la porta di casa e facendo circolare l'aria fresca delle scale. Piccoli stratagemmi del nostro passato che l'eco-architettura riutilizza in modo scientifico. Il raffrescamento naturale evita di ricorrere ai climatizzatori elettrici con grande risparmio di energia elettrica in bolletta e con grande abbattimento dell'inquinamento esterno.
  5. Una casa immersa nel verde
    La bioarchitettura non porta l'edilizia nei luoghi naturali bensì integra il verde e la natura nelle località urbane residenziali. Un mix ottimale tra comfort e natura, migliorando il piacere e la qualità della vita.
  6. Il risparmio energetico
    L'eco-architettura e l'architettura bioclimatica disegnano un nuovo concetto di "edilizia verde" nel pieno rispetto dell'ambiente, con una minore spesa per chi ci abiterà. L'edilizia verde può ridurre del 50% la spesa energetica delle famiglie e abbattere l'inquinamento di CO2 prodotto dal riscaldamento, l'illuminazione e la climatizzazione.
In conclusione l'eco-architettura non riduce in alcun modo il piacere di vivere la propria casa, anzi ha come scopo proprio il miglioramento del benessere e della qualità della vita. Le nuove abitazioni godono infatti di particolari accorgimenti tali da ridurre l'inquinamento e i consumi/spese senza intaccare le comodità del vivere moderno.
E' pertanto una risposta alla ricerca di una qualità della vita ormai perduta nella congestione delle città moderne. In breve, la bioedilizia ha sicuramente costi maggiori ma consente un vantaggio in termini di benessere e di risparmio in bolletta, oltre ad aumentare il valore patrimoniale dell'immobile.


           fonte : www.ecoage.com

lunedì 12 novembre 2012

"Bio-village Torrito"

Villetta indipendente su due livelli, classe energetica A, con tre camere, 2/3 bagni,living, cucina,patio, con possibilità di avere la piscina, riscaldamento a pavimento, struttura in legno.

venerdì 9 novembre 2012


Biopiscine: arriva la piscina naturale che non contiene cloro

di ALESSANDRA MAMBRI il 11 OTTOBRE 2011 · 3 COMMENTI
L’abbiamo desiderata durante le calde giornate estive trascorse in città, l’abbiamo preferita alle gite domenicali al mare per evitare la folla e il traffico, ci torna utile per la linea durante l’inverno grazie ai tanti sport acquatici che vi si possono praticare….è la piscina…fonte inesauribile di risorse!
Guarda la fotogallery
Unico svantaggio è quella sensazione di immergersi in un ambiente innaturale a causa delle sostanze chimiche usate per il trattamento dell’acqua come…quello spiacevole odore che lascia addosso! La novità viene dal Nord Europa, dove stanno spopolando le biopiscine: l’evoluzione della piscina tradizionalerivista in chiave naturale ed ecologica. L’innovazione sta nel trattamento delle acque non più legato all’utilizzo di cloro, ozono o altri agenti chimici ma che provvede alla propria pulizia attraverso la fitodepurazione.Si tratta di “un processo naturale di depurazione delle acque reflue, che utilizza le piante acquatiche come filtri biologici per ridurre le sostanze inquinanti presenti nel corpo idrico, in azione sinergica con i batteri nitrificanti”.
Si utilizzano piante di ambienti paludosi, che vivono sulle sponde dei bacini acquatici di acqua dolce, perfette pompe di ossigeno che svolgono la loro attività fitodepurativa in azione sinergica coi batteri nitrificanti, purificando le acque inquinate (come i residui domestici, zootecnici, industriali).
biopiscina naturale
Biopiscina naturale: clicca sull'immagine per vedere altri esempi
L’utilizzo di sostanze organiche che permettono il riciclo dell’acqua attraverso questi batteri-filtro rendono possibile la purificazione e la rimineralizzazione della stessa e, i severi controlli relativi ad esempio all’ecosistema della vasca (la temperatura dell’acqua non deve essere troppo elevata) rendono questa tipologia di piscine più sicure dalla proliferazione di batteri nocivi.La nuova tecnologia è anche a basso costo, perchè l’installazione e la manutenzionedella biopiscina richiedono cifre inferiori rispetto alle vasche tradizionali. Le biopiscine hanno un basso impatto ambientale, non fanno ricorso ad alcun trattamento chimico permettendo anche un risparmio in termini di costi di prodotti chimici, sono per questo più ecocompatibili, permettono il riciclaggio dell’acqua con un conseguente risparmio idrico e si inseriscono meglio anche nel contesto paesaggistico che le ospita grazie agli elementi che la caratterizzano (laghetto di sorgente, filtri biologici, ruscello, zona di rigenerazione).
Ovviamente il mare è sempre meglio ma se dovete scegliere una piscina per chi può permetterselo o un albergo con piscina scegliete  una piscina “BIO” per tutelare al meglio l’ecosostenibilità.

martedì 6 novembre 2012


Nuovo auditorium tutto in legno per l'Aquila


A firmare il progetto è l'architetto genovese Renzo Piano, sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento

a_apreAttende ancora il collaudo e l'agibilità per aprire al grande pubblico, ma già è diventato un simbolo vivente della ricostruzione dell'Aquila.

SPAZIO CULTURALE MULTIFUNZIONALE. Parliamo di “Auditoriumnelparco”, lo spazio culturale realizzato per il capoluogo abruzzese dall'architetto genovese Renzo Piano. Realizzato con poco meno di 7 milioni raccolti dalla Provincia Autonoma di Trento, l'edificio si presenta come una composizione di tre grandi cubi accostati in maniera apparentemente casuale e pensati per poter ospitare in maniera versatile eventi musicali, conferenze e videoproiezioni.

a_3ANTISISMICO. Dotato di una caffetteria e un nutrito bookshop, il nuovo edificio vuole rappresentare simbolicamente una rinascita culturale e architettonica della città, ancora in ginocchio per il sisma del 2009 e desiderosa di un nuovo futuro. Non a caso la struttura è stata progettata per essere rigorosamente antisismica. In particolare, il nuovissimo Auditorium vuole essere un esempio delle prestazioni e della durevolezza delle costruzioni in legno, come spiega il presidente della provincia di Trento, Lorenzo Dellai: “Dobbiamo sfatare i pregiudizi e i luoghi comuni che limitano la diffusione di tale materiale. In Italia si è persa la cultura dell'edilizia in legno. Un paradosso, visto che molte regioni avrebbero a disposizione legname di primissima qualità e aziende in grado di competere ad alto livello con i concorrenti internazionali. Speriamo che l'auditorium de L'Aquila serva a rafforzare una filiera foresta legno che potrebbe rappresentare un settore strategico sul quale investire”.


a_plastMARCHIO ARCA PER EDIFICI SOSTENIBILI A PROVA DI SISMA E FUOCO. Non soltanto. Auditoriumnelparco ha già raggiunto un primato: si tratta infatti del primo edificio pubblico in Italia ad aver ricevuto la certificazione ARCA (ARchitettura - Comfort - Ambiente), un marchio promosso dalla provincia di Trento e gestito dal Distretto Tecnologico Trentino che viene assegnato esclusivamente ad edifici testati per elevata resistenza a fuoco e fenomeni sismici, alti livelli di isolamento acustico ed efficienza energetica e realizzazione in legno proveniente da boschi gestiti in maniera sostenibile.

a3UN ASSAGGIO DELL'OTTIMA ACUSTICA. Infine, il legno è garanzia di ottime prestazioni acustiche, come è stato dimostrato dal concerto diretto da Abbado, che si è tenuto a settimana, primo assaggio di un Auditorium simbolo per l'Aquila e gli aquilani.
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